“Bunny Lines”: Il Nuovo Target della Medicina Estetica
Le piccole rughe ai lati del naso che appaiono quando sorridiamo, conosciute come “bunny lines” o rughe del coniglietto, stanno diventando l’ultima preoccupazione estetica per molte persone. Nonostante il nome delizioso, queste sottili linee d’espressione rappresentano un cruccio crescente, come evidenziato da un recente report dell’agenzia newyorkese Spate che segnala un aumento delle ricerche online per soluzioni mirate a questo inestetismo.
Cosa sono le “Bunny Lines”?
Queste rughe caratteristiche si formano nella parte superiore del naso e si irradiano verso lo sguardo. La dottoressa Deborah Maniglia, medico estetico di Laser Clinic Milano, spiega: “Queste rughe sono il risultato della continua contrazione dei muscoli nasali che, con il passare del tempo, porta alla formazione di piccole pieghe cutanee.”
La Soluzione: Botox in Crescita
“L’intervento estetico più rapido ed efficace per ridurre le bunny lines è l’infiltrazione di tossina botulinica, una procedura che sta registrando una crescita significativa,” conferma la dottoressa Maniglia. Il trattamento consiste in microiniezioni localizzate nei muscoli responsabili delle pieghe: il Botox rilassa questi muscoli, impedendo le contrazioni e prevenendo la formazione di nuove rughe.
La procedura presenta diversi vantaggi:
- Richiede pochi minuti
- È minimamente invasiva
- I primi risultati sono visibili dopo 3-4 giorni
- L’effetto appare naturale
- La durata varia da 3 a 5 mesi, a seconda del soggetto
Precauzioni Post-Trattamento
Dopo un trattamento con Botox alle bunny lines, la dottoressa Maniglia raccomanda alcune precauzioni:
- Evitare di toccare o massaggiare l’area trattata per almeno 24 ore, per prevenire lo spostamento del prodotto che comprometterebbe l’efficacia del trattamento
- Astenersi dall’attività fisica intensa, che potrebbe accelerare la dispersione del Botox a causa della sudorazione e dei movimenti muscolari
Soluzioni Domiciliari Complementari
Per un approccio integrato, la dottoressa suggerisce di includere nella routine di skincare quotidiana “sieri a base di peptidi e retinolo da applicare sulla zona interessata. Questi principi attivi migliorano l’elasticità cutanea e stimolano il rinnovamento cellulare, contribuendo a prevenire la formazione di nuove rughe d’espressione in quest’area.”
Questo crescente interesse per il trattamento delle bunny lines riflette una tendenza più ampia nella medicina estetica: l’attenzione a dettagli sempre più specifici del viso, con interventi mirati che rispondono a preoccupazioni estetiche sempre più particolari.